A ponente, lì dove tramonta il sole sul Salento, è situata l’Area Marina Protetta (AMP) di Porto Cesareo, una delle riserve marine dello Stato, la terza in Italia per estensione e l’unica Riserva Marina Statale del Salento, in Puglia. Dal 2011 è tra le Aree Specialmente Protette di Importanza Mediterranea (ASPIM).
L’AMP si estende per ben 16.654 ettari e 32 Km di litorale salentino, compresi nel territorio di Porto Cesareo e di Nardò, nella parte orientale del Golfo di Taranto, a Nord di Gallipoli (Mar Ionio settentrionale). La costa della superficie marina tutelata è limitata a Nord da Punta Prosciutto e a Sud da Torre Inserraglio e presenta tratti di costa sabbiosa che si alternano a tratti di costa rocciosa, con isolotti e scogli affioranti.
L’intera Area è divisa in:
- due Zone A (Zona di Riserva Integrale): il cuore della Riserva, in cui è vietata qualsiasi attività, eccetto la ricerca scientifica;
- due Zone B (Zona di Riserva Parziale): porzione di AMP in cui sono consentite la pesca professionale - previa autorizzazione da parte del soggetto gestore -, la balneazione, le attività subacquee compatibili con la tutela dell'ambiente, l'accesso e la navigazione delle imbarcazioni autorizzate ad una velocità inferiore ai 10 nodi;
- una zona C (Zona di Riserva Generale): una sorta di “cuscinetto” tra l'area soggetta a vincoli e l'area esterna all'AMP, in cui è possibile svolgere tutte le attività permesse in Zona B e in più l'ancoraggio ad apposite strutture e la pesca sportiva, eccetto quella
subacquea in apnea.
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L’AMP comprende, inoltre, 3 siti SIC (Sicurezza Innovazione Competitività) marini:
- il SIC marino “Porto Cesareo”, nella Zona C;
- Il SIC marino “Palude del Capitano”, nella Zona C e nella Zona B;
- SIC marino "Palude del Conte e Dune di Punta Prosciutto", nella Zona C e nella Zona A.
Nonostante le sue grandi dimensioni, l’AMP dispone della mappatura dei fondali, che permette di ottenere preziose informazioni sulla tipologia, la distribuzione e l’estensione degli habitat (fino a 15 differenti) presenti nei fondali salentini.
Istituita con decreto del Ministero dell’Ambiente del 12 dicembre 1997, l’AMP Porto Cesareo è affidata a un Consorzio di Gestione, costituito dai comuni di Porto Cesareo e di Nardò e dalla provincia di Lecce, e ha come finalità principale la gestione delle attività
antropiche dell’area, allo scopo di migliorare la qualità ambientale e sociale nel settore turistico, accrescere la consapevolezza e la competenza degli stakeholders e, soprattutto, proteggere l’ambiente, salvaguardandone le risorse biologiche e geomorfologiche.
Per ulteriori informazioni, visita il sito dell’Area Marina Protetta Porto Cesareo (http://www.ampportocesareo.it/).
